PAESE / ZONA:REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO – PROVINCIA DEL KWANGO (EX-BANDUNDU)
PROGETTO: Rafforzamento delle capacità delle organizzazioni contadine per la sicurezza alimentare nel centro Bandundu
CONTRATTO FOOD/2004/84424
CAPOFILA:ASES (Italia)
FINANZIAMENTO: UNIONE EUROPEA
COSTO DELL’AZIONE: EURO 1.376.000 (USD 1.541.120)
PERIODO: 01/05/2005 – 30/04/2008
RUOLO DI ISCO: PARTNER INCARICATO DELLO STUDIO DEL PROGETTO, DEL COORDINAMENTO E DELLA GESTIONE AMMINISTRATIVA, DELLA FORNITURA DI ESPERTI.
Breve descrizione del progetto:
L’obiettivo generale del progetto è stato quello di migliorare la sicurezza alimentare delle popolazioni rurale del centro della ex Provincia del Bandundu, nell’ottica della lotta alla povertà attraverso il rilancio effettivo del settore agro-pastorale ed ittico.
Risultati attesi:
Il progetto si è svolto in una zona che comprende la totalità dei territori amministrativi di Kenge e Bagata e parte dei territori di Feshi e Masi-Manimba. In questo vasto spazio di circa 34.000 Km2 per una popolazione approssimativa di 900.000 persone, il progetto ha creato una struttura contadina basata su dei comitati di villaggio per lo sviluppo (CVD) raggruppati in 8 unioni o coordinamenti territoriali (CCVD). Tutte le attività del progetto sono state prese in carico da queste unioni con lo scopo di rafforzare le capacità endogene di risposta al deficit alimentare della regione, a partire dal rafforzamento delle infrastrutture fisiche e sociali e dei servizi agricoli a sostegno della produzione agricola e della commercializzazione dei prodotti.Alcuni elementi relativi alle infrastrutture realizzate dal progettoIn questo vasto progetto di sicurezza alimentare, alcune importanti infrastrutture, sono state realizzate da I.S.CO. con le sue équipes di professionisti, tra cui:
– 8 magazzini per stoccaggio di prodotti agricoli nei villaggi, con l’obiettivo di agevolare la commercializzazione verso la città di Kinshasa; ciascuno di questi depositi, costruiti in semi-durabile, ha una superficie utile di 60 m2.
– 7 ponti riabilitati o ricostruiti, per una lunghezza complessiva di 48 metri: sono i ponti Swa-Bangu, Lukuni 1, Lukuni 2, Lubuyi, Mubuli 1 e 2, Lukiri e Milombi.
– Manutenzione di strade rurali basato sul metodo “HIMO” (alta intensità di manodopera): durante i primi 2 anni il progetto ha garantito il mantenimento di 1.100 km di strade; durante il terzo anno il progetto ha concentrato le sue attività su 240 km di strade in cattive condizioni, classificate come “punti critici”. Quest’attività di manutenzione stradale è stata realizzata grazie al coinvolgimento e all’impegno delle comunità locali, organizzate in comitati di villaggio per lo sviluppo (CVD) e non con l’utilizzo di dipendenti cantonieri.